Il Category Management: non più un’opzione ma una necessità
Il Category Management: non più un’opzione ma una necessità

Tempo di lettura3 min

Indice:

1.  Category Management: la chiave per un assortimento di successo
2.  Cos’è il Category Management: origini e principi fondamentali

3.  Ma cosa s’intende per "Categoria"?

4.  Una leva strategica per la crescita della Farmacia



Category Management: la chiave per un assortimento di successo

 

Hai mai riflettuto su quanto l’assortimento possa influenzare le prestazioni della tua farmacia?

 

Capita di frequente che la scelta dei prodotti da esporre sugli scaffali in Farmacia sia dettata da tendenze di mercato, da accordi commerciali con i fornitori o dai vincoli di spazio del punto vendita. Sebbene siano approcci validi, rischiano di limitare la capacità della farmacia di sviluppare una propria identità strategica.
Un’identità ben definita, infatti, è ciò che permette alla farmacia di differenziarsi sul mercato, rispondere in modo mirato alle reali esigenze dei propri clienti e di attrarne di nuovi.

 

Hai mai notato che i tuoi clienti hanno difficoltà nel trovare autonomamente i prodotti di cui hanno bisogno tra gli scaffali?

 

Sebbene sembri scontato, una gestione inefficace delle categorie può rallentare o persino interrompere il processo di acquisto dei clienti.

In questo panorama, il Category Management emerge come un approccio strategico innovativo che permette di gestire l’assortimento in modo più miratoefficiente e profittevole.




In questo articolo, esploreremo i principi fondamentali del Category Management e i vantaggi pratici che può offrire, ponendo le basi per approfondire le sue applicazioni strategiche e operative nei prossimi articoli.

 Cos’è il Category Management: origini e principi fondamentali

 

Il Category Management è un approccio gestionale introdotto negli Stati Uniti negli anni '80 da Brian Harris, formalizzato poi da Nielsen nel 1992.
Nato per rispondere a cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, più sensibili alle variazioni dei prezzi e sempre meno fedeli ai brand, ha rivoluzionato la gestione del retail ed ha permesso alle imprese di affrontare in modo più efficace le sfide poste da un mercato sempre più concorrenziale ed in continua evoluzione.
Infatti, ha trovato sin da subito applicazione in contesti ad alta competizione come la grande distribuzione ed oggi rappresenta un’importante leva strategica per migliorare l'efficienza anche in Farmacia.

 

L’idea alla base del Category Management è trattare le categorie di prodotti come unità di business autonome, allineate alle esigenze dei consumatori, piuttosto che gestire i prodotti singolarmente.
Ciascuna categoria, ha obiettivi specifici per il cui conseguimento sarà opportuno impostare strategie e azioni dedicate.


Ma cosa s’intende per "Categoria"?


Può essere definita “categoria” un insieme di prodotti e servizi che condividono caratteristiche simili o appartengono a una stessa area di consumo, percepiti dal consumatore come interrelati o sostituibili.

Per gestire al meglio le categorie di prodotto, si utilizza un modello di organizzazione noto come "Albero delle categorie", che suddivide l'assortimento in sottoinsiemi logici basati sui bisogni dei consumatori.
Ad esempio, anziché classificare tutti i “dispositivi elettromedicali” in un'unica macro-categoria, è possibile organizzarli in sottocategorie più specifiche come:

  • test e misurazioni, che include prodotti come misuratori di pressione e termometri, utilizzati per monitorare parametri vitali.

  • respiro, in cui inserire articoli destinati alla salute dell’apparato respiratorio, come aerosol e soluzioni saline isotoniche.

  • cura del sorriso, in cui raggruppare tutti quei prodotti per l'igiene orale, come spazzolini elettrici, collutori e dentifrici.

 

Tale modello facilita l’orientamento del cliente in farmacia, rendendo l’esperienza di acquisto più intuitiva. Al consumatore, infatti, verrà più naturale cercare uno spazzolino elettrico vicino al dentifricio piuttosto che tra i misuratori di pressione.


Il Category Management aiuta i consumatori ad orientarsi meglio in Farmacia e leggere in modo più semplice l’assortimento a scaffale, rendendo l’esperienza di acquisto più lineare e intuitiva.



Non si tratta quindi solo di un’operazione di merchandising: il Category Management rappresenta una vera e propria strategia gestionale che aiuta ad ottimizzare l’assortimento e lo spazio espositivo, evitando sprechi e favorendo azioni come il cross-selling.


Una leva strategica per la crescita della Farmacia


Si tratta dunque, di una vera e propria filosofia operativa che può trasformare il modo in cui gestisci la tua farmacia.


Alcune piattaforme digitali possono facilitare l’implementazione del Category Management, offrendo strumenti per una lettura chiara e immediata dell’assortimento.

Ad esempio, Fdirect ha sviluppato un modello di Alberatura Category proprietaria basato sui bisogni di salute e benessere dei clienti, che ti consente di ottimizzare la gestione dell’assortimento e migliorare la redditività della tua farmacia.

 

Nei prossimi articoli, racconteremo nel dettaglio quali sono i benefici tangibili del Category Management in farmacia e ci addentreremo nelle tecniche pratiche per implementare efficacemente questo modello.

 

Stay tuned!



  Pubblicato in data: 30/09/2024